Sono single da poco ma mi manca il cazzo maturo

Qualche tempo fa si è conclusa la più lunga storia d’amore della mia vita, se i primi tempi ho attraversato dei momenti particolarmente brutti, difficili, in cui non avevo voglia di vedere anima viva, adesso le cose sono cambiate radicalmente. E’ vero, ho il cuore spezzato ma sono pur sempre una donna e in quanto tale ho degli stimoli, dei bisogni naturali che vanno soddisfatti.

Il bisogno naturale in questione è quello più antico del mondo, il bisogno di sesso e di cazzo maturo.
Ma guardate quanto sono arrapata, ho iniziato subito a parlare di sesso e neanche mi sono presentata: mi chiamo Marta, ho 37 anni e vivo a Frosinone, ritengo di essere ancora una donna molto avvenente e me ne rendo conto anche da come mi guardano i ragazzini quando vado in palestra con le mie tute volutamente attillate, con i miei shorts decisamente corti e aderenti e con i miei reggiseni sportivi che coprono meno di quanto lasciano guardare.

Mi piace sentirmi ancora attraente, desiderabile e sexy, è forse un reato? Non direi proprio. E poi che male c’è a far girare un po’ la testa a dei giovani uomini mentre si allenano? Anzi ho letto che guardare le donne mentre si fa attività fisica può alzare i livelli di testosterone il che aiuta anche a migliorare le proprie prestazioni sportive. Praticamente quelli che frequentano la mia palestra e che si rifanno gli occhi a vedermi squirtare dovrebbero ringraziarmi per procurarli dell’erezioni! E sono sicuro che sarebbero anche ben felici di poterlo fare ma purtroppo o per mia fortuna, loro non mi interessano.

I giovani sono belli, prestanti e pieni di voglia ma mancano d’esperienza, di classe, di charme. Caratteristiche che per me sono fondamentali, l’essere arrapata non mi fa certo dimenticare che sono una signora di classe. Ed è per questo quindi che scrivo questo annuncio, come detto, sono single da poco ma mi manca tantissimo il cazzo di un uomo maturo, di un uomo adulto, di un uomo vero. Possibilmente un uomo benestante e di un certo livello perché amo essere corteggiata e trattata come una principessa fino a quando non si arriva a letto, ovviamente.

Il mio appuntamento ideale, mi sento buona e vi do dei consigli, è con il mio lui che mi viene a prendere da casa mia con la sua auto, possibilmente una berlina ma su questo non sono troppo fiscale e da lì mi porta a cena in un qualche ristorante di alto livello. Trovo che il buon cibo abbia un effetto afrodisiaco, non siete d’accordo anche voi? Durante la cena se mi piacete potrei iniziare già a stuzzicarvi un pochino da sotto il tavolo con i miei tacchi a spillo.

A quel punto, quando inevitabilmente i vostri pantaloni si saranno riempiti della vostra grande virilità potremo anche chiamare il cameriere e chiedere il conto. Certo, se non dovessi riuscire proprio ad aspettare di tornare a casa potrei anche invitarvi ad andare in bagno per poi raggiungervi qualche minuto dopo per spompinarvi come una troia e farmi dare il dolce da voi. Il resto lo faremmo poi a casa, preferibilmente a casa del mio corteggiatore perché, voglio essere molto onesta, vorrei avere la possibilità di andarmene di notte perché in questi giorni di solitudine ho imparato ad apprezzare il dormire da sola.

Non vi offendete è che sono interessata al vostro cazzo, a succhiarvelo, a farmi sbattere da voi e a farmi trattare come una zoccola, non mi interessano le coccole o altre smancerie da coppietta adolescenziale. Il tempo per quelle robe è bello che passato, sia per me che per voi.
Penso di essere stata abbastanza chiara e abbastanza esplicita ma se serve lo ribadisco con piacere, mi manca il cazzo maturo e non vedo l’ora di poter tornare a goderne di nuovo. Spero non vi farete attendere più di tanto, nell’attesa però, ho un amichetto viola nel comodino, non vi dispiacerà vero se adesso mi faccio consolare un po’ da lui, vero?